NUOVE METE DA RAGGIUNGERE!

Riparte il progetto per l’inclusione abitativa.

Il progetto METE è giunto alla sua “seconda puntata” grazie ad una proroga, grazie al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che ne è finanziatore, e grazie ad una squadra di lavoro composta – lo ricordiamo – dalle diverse organizzazioni della Società Civile che, con capofila La Nuova Arca, ha formato per il progetto una ATS (una associazione temporanea con uno scopo preciso).

Lo “scopo preciso” del progetto Mete è supportare i cittadini/e stranieri residenti regolarmente nel territorio di Roma Capitale, perché abbiano più possibilità di essere ascoltati – non solo dagli operatori di progetto, anche se prima di tutto da loro, che sono presenti agli sportelli nei diversi Municipi – ma anche dalle agenzie immobiliari e dai proprietari di appartamenti in affitto. E perché possano accedere a formazioni, professionali e non, richieste “su misura” o collettive. O a percorsi di autonomia e semiautonomia, nei casi più difficoltosi, in collegamento con le strutture di accoglienza temporanea – più note come “Case Famiglia” – che alcuni dei partner gestiscono direttamente.

METE è un progetto di unione di servizi diversi per un scolo scopo: quello di fare di Roma una Capitale sempre più accogliente e dal cuore grande, senza perdere nulla della sua magnificenza.

La rete Mam&Co. è fiera del progetto, che vede coinvolte proprio le associazioni della Rete.

Fino a METE!

 


 

Il progetto METE DI INCLUSIONE URBANA, di cui è titolare il Dipartimento Politiche Sociali di Roma Capitale, offre servizi molto utili alle mamme non UE in uscita dalle case famiglia e dai percorsi di semi-autonomia. Vede coinvolte le organizzazioni della Rete, perché è co-progettato con La Nuova Arca (capofila), L’AccoglienzaKairosFondazione Arché e PeopleTakeCare. La comunicazione è curata da SuLLeali Comunicazione Responsabile.

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