I sorrisi che ripagano ogni speranza

Credo di aver perso il conto, sono davvero ormai tanti anni che si organizzano le Vacanze Arcobaleno a San Benedetto del Tronto al mare per le mamme e i bambini delle comunità di Milano. Ricordo che la prima vacanza fu organizzata solo per casa Carla perché non era ancora nate nè casa Adriana nè la Corte di Quarto. Una settimana intensa di caos e rumori piacevoli. Non eravamo organizzati e preparati come oggi, ma fu l’inizio di un appuntamento annuale che si attende sempre con grande fermento e soprattutto con entusiasmo da parte di tutti, piccoli e grandi. Il 2023 è stata l’annata di grandi emozioni per le vacanze Arcobaleno a San Benedetto del Tronto. In primis perché, per la prima volta, dopo le due comunità, sono arrivati anche i nuclei della Corte di Quarto.

La prima settimana a San Benedetto del Tronto è toccata alle mamme e dei bambini di Casa Carla. Quando arrivano è bello riabbracciarli e vedere quanto siano cresciuti. Abbiamo anche festeggiato una mamma che, una volta tornata dalle vacanze, sarebbe uscita dalla comunità. Un traguardo importantissimo. Ricordo che quella sera nell’abbraccio che le ho regalato, silenziosamente nello stringerla a me le auguravo il meglio, tutto ciò che di buono ci si possa aspettare, ma soprattutto meritare dopo tanta fatica e impegno nel riprendersi la propria vita e quella del proprio figlio. Il secondo turno è stato quello di casa Adriana. Era il gruppo più numeroso (stavo per scrivere più rumoroso). Sì, ma era un rumore piacevole. Erano davvero tantissimi i bambini e la sera sentirli giocare, dopo cena, nel cortile era stupendo così come passeggiare insieme, scambiarsi qualche battuta che rendevano anche il gelato serale più gustoso. E mentre ci si scioglieva il gelato sulle mani e si diventava tutti appiccicosi, partivano le prenotazioni per le favole che volevano sentirsi raccontare mentre tornavamo a casa: la più gettonata era sempre “I 3 porcellini” (ma voi conoscete i nomi dei 3 porcellini?) che se la giocava con “Biancaneve e i 7 nani”.

Gli ultimi a portare movimento nella spiaggia di San Benedetto del Tronto sono stati le mamme e i bambini della Corte di Quarto. La novità, l’entusiasmo, la voglia di conoscere era immediatamente percepibile. Alla sera i ragazzini più grandi mi chiedevano spiegazioni sulla pesca e si faceva a gara ad indovinare l’altezza del faro di cui volevano sapere anche il suo funzionamento e scopo. Non possiamo negare la fatica nell’affiancare mamme e bambini per le tre intense settimane di mare che si sono goduti.

Da un lato c’era l’attenzione ad ogni cosa, la responsabilità duplicata delle educatrici, l’organizzazione delle giornate e anche più banalmente dei menù giornalieri, dall’altro i loro sorrisi, e per qualcuno e qualcuna anche la voglia di non ripartire per Milano ma di restare: sensazioni che ripagano ogni stanchezza percepita.

E non possiamo che essere grati per aver avuto la possibilità di concedere alle mamme e i bambini di Arché queste meravigliose vacanze Arcobaleno a San Benedetto del Tronto. Perché dietro a quella settimana che si vivono fuori dal solito contesto impegnativo ci sono prima di tutto le donazioni che hanno permesso tutto il lavoro di organizzazione.

È grazie ai nostri donatori se ci siamo impegnati a far sì che si potessero passare serenamente dei giorni sotto il sole e in mezzo all’acqua. La prenotazione degli ombrelloni e dei viaggi di andata e ritorno; i pranzi “al sacco” organizzati sempre già dalla sera prima con chi localmente ci aiutava e ci faceva trovare già tutto pronto e fresco ogni mattina, la sistemazione accurata delle stanze  per accogliere al meglio ogni persona: queste e tante tantissime altre attenzioni sono state fatte ed è importante ricordare il sostegno dei tanti che hanno reso possibili le vacanze Arcobaleno a San Benedetto del Tronto.

Le vacanze ogni anno sono sempre più belle e noto con immenso piacere che la solidarietà, nonostante il periodo di grande crisi, aumenta e diventa anche più autentica e tangibile.